Collezione: Produttore: Doganieri Miyazaki

LAZIO / Castiglione in Teverina (VT)

 

Un casolare che dalla collina guarda a sud-est verso i calanchi; alcuni olivi, un orto, la vigna, un cane protettivo e una famiglia incantevole. Se l'azienda Doganieri Miyazaki dovesse essere riassunta in poche immagini, sarebbe tutta lì. Ma non solo lì.


La loro storia arriva da lontano, nel tempo e nello spazio.


Lontano, come i ricordi di Maurizio Doganieri che, da bambino, sogna di recuperare un vigneto grande e produttivo per realizzare una promessa fatta al padre e che realizzerà quel sogno dopo aver speso la sua esperienza di agronomo tra Castello di Scansano, Biondi-Santi e Castello di Potentino.


Lontano, come gli orizzonti cui lo porta il cuore quando incontra la giovane Madoka Miyazaki e con lei decide di affrontare l'impossibile: trasferirsi a Castiglione in Teverina, comprare un piccolo vigneto e portare a compimento quella promessa, realizzando finalmente un vino tutto loro.

 

Una fusione armonica tra Oriente e Occidente, la loro, compiuta appieno nelle etichette delle loro bottiglie: i caratteri classici della calligrafia italiana, nel nome dell’azienda, si accompagnano all'araldica del Maruni Ken Katabami, che celebra le origini samurai della famiglia di Madoka, per finire con le etichette disegnate direttamente da lei, seguendo l'antica arte della calligrafia nipponica, lo Shodo.

 

I loro vigneti sono una creola di vitigni, come era in uso nella tradizione agricola della zona e che Maurizio ha voluto mantenere, incrementandoli però con nuovi impianti: si va quindi dal Petit Manseng al Sangiovese, al Viognier, per finire con il Vermentino e il Violone; il tutto per dare vita a vini dalla marcata impronta artigianale, schietti come le mani di chi li produce e dalla evidente traccia minerale a fotografare il territorio che li genera.